ED UNA:
L’offerta formativa di EDUNA è incentrata sulla cultura del progetto che ha espresso ed esprime, nel settore del design, della moda e dell’alimentazione, le aree di eccellenza del sistema produttivo italiano. EDUNA, attraverso i suoi Corsi propedeutici e i suoi Master tematici, incentrati su queste discipline che connotano il Sistema Italia nel mondo, intende formare persone capaci, competenti, creative, “curiose”, in grado di apportare un “valore aggiunto” progettuale ed operativo nelle imprese dell’economia della conoscenza, nelle organizzazioni e nelle strutture culturali.
GLI OBIETTIVI FORMATIVI :
fare acquisire ai partecipanti dei suoi percorsi formativi, un preciso e puntuale back-groud storico-culturale, un approccio alla complessità, una cultura del progetto applicata, una creatività coniugata con l’innovazione, il senso della contemporaenietà, della proattività, nella costruzione di un percorso di vita e professionale, capace di corrispondere alla specifica personalità di ogni partecipante.
EDUNA: LE FIGURE PROFESSIONALI.
Direttamente derivate dagli obiettivi formativi, le figure professionali di riferimento vanno al di là delle discipline codificate, ossia designer, progettista, stilista, cool hunter, ecc. che riguardano il designe la moda. Dato che i corsi di EDUNA hanno come “stelle polari di riferimento” l’Italicità, la Mediterraneità, il Genius loci è evidente che questa delimitazione culturale e concettuale “respinge”, perché la connota, una partecipazione “generica e/o indifferenziata”, ma “allarga l’orizzonte progettuale” ad una realtà storica, culturale, estetica, materica e creativa, riconosciuta come riferimento per il mondo e nello stesso tempo “costringe” i partecipanti a confrontarsi con un “mondo” ricco di storie, di racconti, di sapori, di sguardi, di sensibilità, proprio perché nel Mediterraneo è nata la danza, l’alfabeto, la filosofia, la letteratura, la convivialità. Gli operatori culturali, i progettisti di moda e design che escono dai corsi EDUNA sono chiamati ad essere interpreti originali, creativi, innovativi, a partire da questo back-groud connotativo rappresentato da Italicità, Mediterraneità, Genius Loci.
EDUNA: I DESTINATARI.
L’articolazione dei percorsi formativi proposti da EDUNA permette di realizzare un precisa diversificazione dei destinatari, unificati tuttavia da alcuni aspetti specifici ed importanti: il desiderio della conoscenza, la scelta di una esperienza culturale impegnativa e totalizzante, la passione di apprendere “il visibile e l’invisibile” delle discipline del design/della moda, il bisogno/desiderio di conoscere gli aspetti teorico-pratici del sistema moda e del sistema- design.
EDUNA:
The educational offer of EDUNA is centered on the culture of the project which has expressed and expresses, in the design, fashion and food sector, the areas of excellence of the Italian production system. EDUNA, through its preparatory courses and its thematic Masters, focused on these disciplines that characterize the Italian system in the world, intends to train capable, competent, creative, "curious" people, able to bring a planning and operational "added value" in enterprises of the knowledge economy, in cultural organizations and structures.
EDUNA EDUCATIONAL OBJECTIVES:
make the participants of his training courses acquire a precise and punctual historical-cultural background, an approach to complexity, an applied design culture, a creativity combined with innovation, a sense of contemporaneity, of proactivity, in the construction of a life and professional path, capable of corresponding to the specific personality of each participant.
EDUNA: THE PROFESSIONAL FIGURES.
Directly derived from the training objectives, the professional figures of reference go beyond the codified disciplines, i.e. designers, planners, stylists, cool hunters, etc. concerning design and fashion. Given that the EDUNA courses have as "pole stars of reference" the Italicity, the Mediterranean spirit, the Genius loci it is evident that this cultural and conceptual delimitation "rejects", because it connotes, a "generic and/or undifferentiated" participation, but "widens the design horizon" to a historical, cultural, aesthetic, material and creative reality, recognized as a reference for the world and at the same time "forces" the participants to deal with a "world" full of stories, tales, of flavors, looks, sensitivity, precisely because dance, the alphabet, philosophy, literature, conviviality were born in the Mediterranean. Cultural operators, fashion and design planners who come out of EDUNA courses are called to be original, creative, innovative interpreters, starting from this connotative back-groud represented by Italicity, Mediterraneanity, Genius Loci.
EDUNA: THE ADDRESSEES.
The articulation of the training courses proposed by EDUNA makes it possible to achieve a precise diversification of the recipients, unified however by some specific and important aspects: the desire for knowledge, the choice of a demanding and all-encompassing cultural experience, the passion to learn "the visible and the invisible” of the design/fashion disciplines, the need/desire to know the theoretical-practical aspects of the fashion system and the design-s ystem.
IL
CENTRO RICERCHE CRUNA di EDUNA OPERA ALL’INTERNO DEL PROGETTO 1UNA, E SI OCCUPA DI TRE PRINCIPALI ATTIVITÀ DI RICERCA:
a) ricerca di nuovi materiali per la produzione di manufatti e artefatti che possano contrastare l’inquinamento ambientale, anche con la possibile operazione del riciclo degli stessi.
b) caratterizzazione di nuovi progetti per target group; (es: bambini, anziani, sportivi, soggetti fragili)
c) ricerca di nuovi campi di applicazione per i distretti di produzione,per tutti i dipartimenti del design, del fashion design e del food. CRUNA ha attivato seminari su ambiente, ricerca, tessuti, materiali plastici, materiali da recupero, imballo, corsi per tecnici pubblica amministrazione e paesi in via di sviluppo, green/eco certificazioni. tra i suoi obiettivi; la progettazione e realizzazione di apparati di nuova concezione, non reperibili sul mercato. i profondi cambiamenti nei mondi del design hanno stimolato la trasformazione del centro. attualmente il centro contribuisce alla ricerca e all'evoluzione dei sistemi orientati al green, e supporta il gruppo nelle scelte di indirizzo tecnologico e nella fase di sperimentazione e introduzione in esercizio di nuovi prodotti e sistemi ad essi collegati. e' attivo in numerosi progetti finanziati in ambito europeo e nazionale e collabora con università e industrie per l'attività di ricerca, per la definizione dei nuovi standard e lo sviluppo dei nuovi servizi.
THE CRUNA RESEARCH CENTER by EDUNA IT WORKS WITHIN THE 1UNA PROJECT, AND IT DEALS WITH OF THREE MAIN RESEARCH ACTIVITIES:
a) research of new materials for the production of artifacts and artifacts that can counteract environmental pollution, also with the possible operation of recycling them.
b) characterization of new projects for target groups;(children, the elderly, sportsmen, fragile subjects)
c) search for new fields of application for production districts,for all departments of design, fashion design and food.
CRUNA has activated seminars on the environment, research, fabrics, plastic materials, recycled materials, packaging, courses for public administration technicians and developing countries, green/eco certifications. among its objectives; the design and construction of new concept equipment, not available on the market. the profound changes in the worlds of design have stimulated the transformation of the center. currently the center contributes to the research and evolution of green-oriented systems, and supports the group in the choices of technological orientation and in the phase of experimentation and introduction into operation of new products and systems connected to them. it is active in numerous projects financed at European and national level and collaborates with universities and industries for research activities, for the definition of new standards and the development of new services.
ARMODE, acronimo di ARTI, MODA e DESIGN,
rappresenta un quadro concettuale di riferimento, una scelta metodologica funzionale a creare le “condizioni” per una progettazione contemporanea. una Fondazione d'impresa di formazione in grado di aggregare conoscenze, competenze ed esperienze nei saperi per trasformarli in sapere utile, condiviso, produttivo. un tool box che mette a disposizione un patrimonio di conoscenze, progetti e “prodotti” pronti a creare le “condizioni” per la cultura del progetto contemporaneo.
BELLEZZA DELLO STILE ITALIANO
e non solo, ma anche ETICA e IMMAGINE ITALICA e si relazioni e confronti con l'ascolto, la sperimentazione, che è l'espressione di intuizione, la creatività e l'innovazione. la formazione come leva di cambiamento sociale, con l'obiettivo più ambizioso di produrre una vera e propria contaminazione, generando preziosi scambi di sviluppo economico, dove il raggiungimento di un benessere sociale èpiù necessario, in particolare nei paesi emergenti. un progetto educativo che include tutte le traiettorie professionali e il fair play, un progetto che parte dalla base del nostro tessuto produttivo, fatto di piccole e medie imprese, i distretti, che sono elementi fondamentali di competenza e innovazione nel ciclo di vita del prodotto della moda, del design e della produzione in generale : dal progetto allo stile, progettazione, ingegneria di prodotto, comunicazione e marketing, e termina con la vendita al dettaglio e della distribuzione.
ARTE, MODA, ARREDAMENTO, AUTOMOTIVE, ALIMENTAZIONE, ARMONIA, ARCHITETTURA e ACCOGLIENZA.
ARMODE, acronym of ARTS, FASHION and DESIGN,
it represents a conceptual framework of reference, a functional methodological choice to create the "conditions" for a contemporary design. an able training business foundation to aggregate knowledge, skills and experiences in knowledge to transform them into useful, shared, productive knowledge.
a tool box that provides a wealth of knowledge, projects and "products" ready to create the "conditions" for the culture of contemporary design. BEAUTY OF ITALIAN STYLE and not only that, but also ETHICS and ITALICA IMAGE and relates and compares with listening, experimentation, which is the expression of intuition, creativity and innovation. training as a lever for social change, with the more ambitious goal of producing real contamination, generating valuable economic development exchanges, where the achievement of social well-being is more necessary, particularly in emerging countries. an educational project that includes all professional trajectories and fair play, a project that starts from the base of our productive fabric, made up of small and medium-sized enterprises, the districts, which are fundamental elements of competence and innovation in the life cycle of the fashion, design and production in general: from project to style, design, product engineering, communication and marketing, and ending with retail and distribution.
ART, FASHION, FURNISHING, AUTOMOTIVE, FOOD, HARMONY, ARCHITECTURE and WELCOME.
DREAM TEAM
Direttore Scientifico
Svolge da anni attività di formazione, progettazione, insegnamento e consulenza nell'area del management pubblico e privato, nella cultura del progetto e della comunicazione d'impresa. In questi anni ha svolto attività di docenza per: IULM, Istituto Universitario Lingue Moderne-Milano (area marketing e relazioni pubbliche); Politecnico-Milano (Facoltà di Disegno Industriale); Scuola Superiore dell'Economia e Finanze-Roma, MIP-Milano, CEIDA-Roma, Accademia del Lusso-Milano, Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica-Perugia, IED-Milano e Roma. attualmente insegna alla Scuola di Design del Politecnico di Milano. Ha diretto ed è stato Direttore Scientifico dello IED Istituto Europeo di Design-Roma. Per Ludum, del primo Asilo Mediterraneo della creatività. autore di vari libri e articoli sulla comunicazione d'impresa, sulla cultura del progetto, la cultura manageriale, il management mediterraneo. Professose del Politecnico di Milano
Senior Sales Manager
Ciò che facciamo lo amiamo, e si vede. Con più di 25 anni di esperienza nel campo, conosciamo il nostro settore come le nostre tasche. Non esistono sfide troppo facili o difficili e ci impegniamo con tutte le nostre energie in tutti i progetti di cui ci occupiamo. Spiccata capacità di rapportarsi e relazionarsi con diversi profili, anche in considerazione di un diverso ruolo ed esperienza degli stessi, rispettando il sistema gerarchico.Dinamico e aggregatore, lavorare in gruppo con spirito di sacrificio acquisita durante alcuni progetti riguardanti esami universitari da me conseguiti e potenziata grazie alle attività lavorative svolte. Founder e gestore Gioielleria Incantesimo. BOTTEGA DELL’ARTISTA, Incastonatore, Orafo, Cesellatore a sbalzo e Micropressofusione a Cera Persa. Socio e gestore Agenzia Pubblicitaria, ZOO MEDIA. Sales Manager. Founder e gestore Agenzia Consulenza Finanziaria. Responsabile sviluppo nuovi progetti URBAN VISION, Roma. GAMODE Founder Produzione e distribuzione abbigliamento su misura, camiceria, maglieria e accessori, Agente nazionale. Capacità di coordinamento di persone, conseguite grazie alla pratica: di sport di squadra quali la pallacanestro praticata a livello regionale e nazionale giovanile; di sport individuali quali l’equitazione praticata a livello nazionale ed internazionale. Visione progettuale ad ampio raggio. Arti &Sarti, network italiano Camicie su misura, agente Lazio. L'Arte della Camicia, network italiano Camicie su misura, agente Lazio. GAMODE collabora con la MASSIMOBORGIA Progetto MODARTE produzione e distribuzione abbigliamento UOMO su misura, per segmenti; capo a spalla, camiceria, maglieria e accessori, Agente nazionale. Roma Showroon San Salvatore in Lauro, 15. Museo Mastroianni.
Designer
LORENZON BORGIA LEOPOLDO MASSIMO, DETTO MASSIMO BORGIA, 1958, dal 1974 studi superiori in Italia, dal 1976, in Inghilterra, Corso di Laurea Università di Architettura in Roma, senza tesi finale. Tesi; pianifica e realizza un particolare progetto di ricerca in Industrial Design e Costume Design. Nel 1979 incontra la moda a Milano. Ha ideato, creato e prodotto nel mondo di tessuti, abiti, scarpe, accessori, borse, occhiali, profumi, per il fashion system, oltre che per il teatro, cinema e la danza; nel mondo del design ha progettato mobili, sedute, luci e oggetti per la casa e concept per l'industria alberghiera. Food designer e format di catene alimentari del comfort food. È stato assistente, consulente e poi senior designer per molti e migliori marchi di design e moda conosciuti nel mondo. Ha viaggiato e vissuto in tutte le capitali della moda. Specialista in start up e del Brand Extension, profonda conoscenza dei distretti italiani e della filiera del madeinitaly. Crossover, spirito libero, ha combinato il fashion design con lo stile, i dettagli puri e i ricavi. Nella sua carriera ha collaborato a livello professionale ed istituzionale come consulente per i mercati cinese, indiano, medio oriente, nord africa e sudamericano. Ricercatore di nuove regole di applicazione per diffondere sviluppare e attuare la filosofia dell'essere italico. Sua la applicazione della teoria delle 8A, abbigliamento, accoglienza, alimentazione, architettura, armonia, arredamento, arte e automoto. Determinato nell'insegnamento, al trasferimento e la conoscenza del fashion design e del design industriale, apre nel 2010 una Università Telematica. Pieno impegno in ambito educativo per diverse università e-learning. Autore e regista di documentari audiovisivi per campagne di moda, design, didattiche e sociali. Altri Studi: Corso e perfezionamento della lingua inglese avanzata, Cambridge 1976 - 1978. Lingue conosciute: italiano, inglese, greco e spagnolo.
Senior Product Manger
ANTONIO SALERNO
nato a Napoli il 13 giugno del 1959 Diploma ragioniere alle scuole superiori. Inizia una collaborazione in un'azienda di famiglia per la produzione di pantaloni. Principalmente applicato nell’ufficio per le produzione militari. 500/800 capi al giorno per tipo. Per tutti i corpi di Polizia, Esercito e Carabinieri. Pantalonificio Castelmaggiore produzione in società con mio fratello per evasione ordini Ministero Difesa per forniture nei due anni successivi. 1968 forniture reparti paracadutisti e San Marco. 1978 fino al 1986 trasferisco una unità lavorativa a Itri, con 220 dipendenti in casa e 3000 capi di produzione al giorno. Taglio interno e poi una serie di unità esterne in gestione per arrivare ad una forza lavoro complessivo di 500/600 dipendenti interni ed esterni. 1987 avvio un'azienda con altri soci in parallelo alle forniture. Una produzione di carattere civile con fini produttivi comuni, grandi magazzini Standa, Rinascente e altre produzione con dei numeri che potevano soddisfare la committenza di quella tipologia. Questa la mia università, la mia Bocconi la mia formazione, oltre un master in Marzotto, sede madre a Valdagno.Una specializzazione induttiva, una palestra induttiva estremamente delicata all'altezza della legge produttiva e del passo per quello che è sempre la richiesta finale. Aziende completamente organizzate, completamente sindacalizzate in diretto rapporto con tutte le figure aziendali, Project Manager, tempo e metodo, catene produttive, camiceria dalla produzione taglio fino alla spedizione, la logistica passando per tutti i fabbisogni, ufficio acquisti e tutoring. Continuo con ufficio gare lavoro Ministero, gestione dei capitolati amministrativi molto importante e complessi, otto anni di una formazione molto forte. 1982/1986 avvio una struttura parallela per marchi da Valentino Jeans, POP84, Cavalli, Trussardi. 1986 distacco dall'azienda principale per creare una piattaforma con ITR incentrata su tutto ciò che sono in essere lavorazioni sussidiari, come i lavaggi e stirerie. Una tipologia di centro specializzato e con unità contrattualizzate di assemblaggio esterne in Campania, Puglia e il Lazio. Pescara e Abruzzo, centro tipo di capacità produttiva confacente a quel prodotto jeans easy a larghi numeri, sempre molto alti e una forte specializzazione in prototipie e campionature. Entro in squadra da Versace, lui metteva la matita, dalle linee in poi gestivo tutta la prototipia camicie uomo, partendo dalla camicia base fino al campionario e a seguire la realizzazione finale di quelli che erano dei campionari destinati a tutte le showroom e produzione suddivise per punti vendita mondiali. Da zero e con tutto quello che passa in mezzo fino alla lettera di dogana. 2002 collaborato con la manifattura di Valentino senza filtri, Armani per vent'anni asserviti con insieme le due precedenti fino al 2012. Oggi, in parallelo sono poi passato da un discorso di carattere gestionale a valutazioni continuative, dirette e incentivazione, su abiti uomo su misura in varie e diverse tipologie di consulenze. Consulenze di direzione, una forma di gestione esterna collaborativa atta a ottimizzare e rivedere i comparti unità in outsourcing, per il miglioramento dell'avanzamento di alcuni progetti di produzione. Dal 1985 collabora con massimoborgia group per tutte la progettazione prodotti uomo dei marchi del gruppo.
Executive Producer
GIUSEPPE TUFANO
Nato a Pompei, nel 1966,
Diploma Liceo Artistico Di Napoli, Specializzazione In Fotografia – Accademia Belle Arte – Roma, Mini Laurea In Architettura – Università Federico II Di Napoli - Specializzazione Interior Design – Università: La Sapienza Roma - Master: In Comunicazione Milano 2000 – Master: In Sviluppo E Ricerca Torino 2009 ESPERIENZE PROFESSIONALI: ARTE General Manager, Responsabile Arte e Organizzatore Di Eventi Espositivi Nazionali e internazionali Progetto Di Urbanizzazione Del Centro Storico. Germania- Progetto Per Il Nuovo Teatro Di Berlino. Napoli - Progetto E Ridisegno Della Rete Idrica Di Napoli. Impianto Elettrico E Impianto Di Sicurezza Per Il Teatro San Carlo Di Napoli. Nuovi Progetti Per La Cattedrale Di Cefalù – Sicilia. Regione Sicilia – Progetto Di Urbanizzazione Giardini Di Naxos - Città Di Taormina - Progetto Di Urbanizzazione Di Taormina. Area Est Per Campionati Del Mondo In Sudafrica - Tutti Gli Sport Atleti Per Il Ricevimento campionati del Mondo 2010. COLLABORAZIONI PROFESSIONALI:
Collabora Con Renzo Piano, Berlino Est, 1989/19991 Collabora Con Salvatore Emblema, Pinuccio Carbone E Giuseppe Patroni Griffi Dal 1991 Al 1993 Per Scenografie E Ambientazioni Cinematografiche, Luxury Home E Mostre Internazionali; Collabora Con Gianfranco Ferré’ Dal 2002 Al 2003 Su Linea Maschile, Sposa 2000 E Profumo Ferré’; Collabora Con Dino De Laurentiis Dal 2004 Al 2006 In Produzione Cinematografiche Come Responsabile delle Location E Direttore dei Costumi.
PUBBLICAZIONI DI LIBRI - TITOLI:
2011 - Rifiuti - Storia Di Una Guarigione – Grimaldi & C. Editore 2012 -Lasciati Soli – 20 -16-18 – Davide Zedda Editore 2013 - Sodoma – Davide Zedda Editori Articoli AD ARCHITETTURA DIGEST, FOTOGRAFARE, VILLE E GIARDINI